Categorie
Instagram social media social music marketing

Anche Instagram vuole la sua parte.

Instagram è oggi uno dei social media più importanti per la promozione di un artista musicale. La possibilità di raccontarsi per immagini e video lo rendono versatile sia per far conoscere la musica, sia per promuovere la propria immagine.

Anche Instagram vuole la sua parte
courtesy pixabay.com

Nel 2020 l’algoritmo di Instagram ha subito parecchie modifiche cambiando i criteri di popolarità dei profili e dei post. Dato che lo scopo dei social è quello di guadagnare con le promozioni, Instagram ha optato per soluzioni che limitano la visibilità dei post. Tra queste, c’è il ridimensionamento dell’importanza dei like, ritenuti un’interazione troppo semplice da ottenere.

In questo post, vedremo quali sono gli elementi che determinano la diffusione di un post su Instagram e che risultano utili anche per un maggior rendimento nelle campagne a pagamento.

La Qualità dei Contenuti

La qualità dei contenuti resta la base di tutto. Devi riuscire a creare contenuti esteticamente interessanti, memorabili o divertenti, per convincere i tuoi fan a salvarli tra i preferiti o condividerli nei loro Gruppi Direct Message che sono ancora molto importanti per poter comparire nella sezione Esplora di Instagram.

Al contrario di ciò che comunemente si pensa, Instagram ama le didascalie lunghe. Più un utente passa tempo su un contenuto più verrà valutato interessante per altri utenti dall’algoritmo. Naturalmente la didascalia dovrà essere sufficientemente invitante per essere letta, interessante o divertente: la qualità premia sempre.

Call To Action

Invitare a visitare il tuo sito o ascoltare il tuo ultimo brano, è uno dei metodi più veloci per raccogliere velocemente risultati su Instagram. Purtroppo questo social per immagini è piuttosto avaro di link. Puoi certamente aggiungere un link nella sezione Bio, ma se vuoi la possibilità di aggiungere link nei post o nelle stories devi avere dei requisiti specifici: verificare il profilo o avere almeno 10.000 follower.

Per quanto riguarda il Link in Bio, se hai della musica disponibile online ti consiglio di usare Lnk.Bio o servizi analoghi. Nella loro formula Basic questi servizi ti permettono di raccogliere in un’unica pagina i link verso la tua musica on line.

L’importanza dei video e delle storie

I video, della durata massima di un minuto, che è possibile pubblicare nella timeline del profilo hanno dato nuova linfa vitale ad Instagram e permettono di creare situazioni di forte impatto comunicativo. Se realizzati bene, sono un ottimo veicolo per far conoscere un nuovo brano. Ma mi raccomando, evita un linguaggio pubblicitario diretto, tradizionale, chi frequenta Instagram cerca emozioni, suggestioni ed è indifferente ai messaggi promozionali diretti, se non infastidito.

Un discorso diverso vale IGTV che oggi sembra avere una ripresa anche perché offre la possibilità di monetizzare questi video che possono durare fino a 15 minuti. In realtà sembra proprio che IGTV non attiri particolarmente il pubblico di Instagram che sembra preferire una consultazione rapida al limite del compulsivo.

Questo comportamento ha spinto Instagram ad introdurre le Reels che hanno un po’ stravolto la piattaforma, ma che gli hanno permesso di contenere la concorrenza di TikTok. Agli utenti piace realizzare e guardare e condividere Reels, in particolare se ricche di effetti divertenti. Il loro impatto virale è comunemente riconosciuto.

Per quanto riguarda le Stories, la loro importanza è universalmente riconosciuta. Realizza Stories vivaci promuovendo l’interazione tramite i tools che Instagram offre. Sono molto utili per offrire un assaggio di pochi secondi della tua musica e trovando uno stile personale, puoi farle diventare un veicolo promozionale eccezionale.

Hashtag

Come su Twitter anche su Instagram gli hashtag hanno l’importante funzione di etichettare il post e di attirare il pubblico e le community interessate al termine usato.

Esagerare con gli hashtag, oggi non è più una buona pratica per Instagram. Una decina di etichette è più che sufficiente. Resta la regola aurea che dev’essere un mix calibrato da hashtag popolari e altri meno popolari. Un post ricco di hashtag troppo popolari ha una durata di vita breve e rischia di sfuggire all’attenzione del pubblico.

Interazione e Costanza

Non dimenticare mai che Instagram è soprattutto un media per socializzare. Per farlo devi interagire sui profili degli altri utenti e devi farlo con convinzione e costanza. Se vieni identificato come un utente attivo, se viene riconosciuta la tua onestà di pensiero, il tuo messaggio verrà preso in considerazione e catturerai l’attenzione e la simpatia di chi ti scopre.

Fondamentale è l’interazione con chi lascia un commento o ti scrive. Se credi che Instagram sia un media pubblicitario che funzioni senza vivere il suo lato social stai commettendo un grave errore. Instagram è prima di tutto una Rete Sociale che richiede di essere vissuta come tale. Astenersi misantropi e Asociali 😉


Le 42 leggi universali del digital carisma: La fusione tra vita digitale e reale è il futuro della comunicazione

di Rudy Bandiera
Acquistalo su Amazon https://amzn.to/3Nnt6bf

Si è sempre erroneamente sostenuto che la vita reale e la vita digitale siano distinte, generando errori semantici più volte perpetrati dai media quali “il popolo della Rete”, come se offline il popolo fosse un altro! La verità è diversa: la vita reale e la vita digitale sono due facce della stessa medaglia, anzi sono la stessa faccia della stessa medaglia, ormai talmente fuse in un unico plasma che si potrebbero immaginare come due liquidi di diverso colore lasciati liberi di miscelarsi in un nuovo cromatismo, non più separati ma uniti, amalgamati. Si è sempre parlato di personal branding abbinato alla personalità online e di carisma associato a una tipologia di personalità offline ma, se on e off sono saldati, allora lo saranno anche personal branding e carisma. Il carisma è qualcosa che può essere coltivato anche in ambito digital ovvero anche in non-presenza, dove non occorre la fisicità. Sì, per la prima volta nella storia siamo di fronte a un nuovo modo di approcciarci alla realtà: attraverso la vita reale (VR) e la vita digitale (VD).
Acquistalo su Amazon https://amzn.to/3Nnt6bf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *